La distruzione della ragione

Prof. Renato Caputo

Programma del Corso

La distruzione della ragione

Per la critica delle filosofie moderne conservatrici e reazionarie

In memoria di Domenico Losurdo

«Le idee della classe dominante sono in ogni epoca le idee dominanti; cioè la classe che è la potenza materiale dominante della società è in pari tempo la sua potenza spirituale dominante. La classe che dispone dei mezzi della produzione materiale dispone con ciò, in pari tempo, dei mezzi della produzione intellettuale, cosicché ad essa in complesso sono assoggettate le idee di coloro ai quali mancano i mezzi della produzione intellettuale. Le idee dominanti non sono altro che l’espressione ideale dei rapporti materiali dominanti, sono i rapporti materiali dominanti presi come idee: sono dunque l’espressione dei rapporti che appunto fanno di una classe la classe dominante, e dunque sono le idee del suo dominio» K. Marx, F. Engels, L’ideologia tedesca, Roma, Editori Riuniti, 1983, pp. 35-36.

Il corso, tenuto dal prof. Renato Caputo, si svolgerà ogni mercoledì al Centro Culturale Cento Fiori, via Goito 35/b, Roma (metro Stazione Termini) dalle ore 18 alle 20,30, per un totale di undici incontri della durata di 2 ore e sarà orientativamente così strutturato:

  1. Incontro (4 settembre) Dalla preistoria della distruzione della ragione nel secondo Schelling al Grand Hotel “Abisso” di Schopenhauer

  2. (11 settembre) Dall’apologetica indiretta del capitalismo di Schopenhauer al riflusso nell’individuale di Kierkegaard

  3. (18 settembre) Dalla restaurazione religiosa di Kierkegaard al positivismo quale ideologia della prima fase di sviluppo del capitalismo

  4. (25 settembre) Dal darwinismo sociale di Spencer al più grande pensatore reazionario moderno: Nietzsche

  5. (Giovedì 3 ottobre) Nietzsche: dalla morte di dio al superuomo (al Gramma via dei Lucani 11)

  6. (9 ottobre) Nietzsche: dalla morale dei signori e degli schiavi alla volontà di potenza. 

  7. (16 ottobre) Dall’ideologo del fascismo Gentile al massimo pensatore nazista: Heidegger

  8. (23 ottobre) Heidegger e la lotta alla modernità

  9. (30 ottobre) Il secondo Heidegger e la critica da destra al nazionalsocialismo

  10. (6 novembre) Da Arendt e lo pseudoconcetto di totalitarismo al liberalismo radicale di Nozick

  11. (13 novembre) Da von Hayek, fondatore del neoliberismo, al comunitarismo di MacIntyre, al massimo giurista e filosofo politico nazionalsocialista: Carl Schmitt

Incontri / Materiale didattico / Video

Dalla preistoria della distruzione della ragione nel secondo Schelling al Grand Hotel "Abisso" di Schopenhauer

4 Settembre 2019

Dettagli

Dall'apologetica indiretta del capitalismo di Schopenhauer al riflusso nell'individuale di Kierkegaard

11 Settembre 2019

Dettagli

Dalla restaurazione religiosa di Kierkegaard al positivismo quale ideologia della prima fase di sviluppo del capitalismo

18 Settembre 2019

Dettagli

Dal darwinismo sociale di Spencer al più grande pensatore reazionario moderno: Nietzsche

25 Settembre 2019

Dettagli

Nietzsche: dalla morte di dio al superuomo

3 Ottobre 2019

Dettagli

Nietzsche: dalla morale dei signori e degli schiavi alla volontà di potenza

9 Ottobre 2019

Dettagli

Dall'ideologo del fascismo Gentile al massimo pensatore nazista: Heidegger

16 Ottobre 2019

Dettagli

Heidegger e la lotta alla modernità

23 Ottobre 2019

Dettagli

Il secondo Heidegger e la critica da destra al nazionalsocialismo

30 Ottobre 2019

Dettagli

Da Arendt e lo pseudoconcetto di totalitarismo al liberalismo radicale di Nozick

6 Novembre 2019

Dettagli

Da von Hayek, fondatore del neoliberismo, al comunitarismo di MacIntyre, al massimo giurista e filosofo politico nazionalsocialista: Carl Schmitt

13 Novembre 2019

Dettagli

Questo sito usa cookies per assicurare la migliore esperienza di navigazione sul nostro sito.Per Maggiori Info